Considerazioni storico-epistemologiche
Considerazioni storico-epistemologiche
Fu senz altro Euclide che nei suoi Elementi formalizzò per primo una consistente definizione di piano e di retta. La sua opera più importante è gli Elementi . Gli Elementi non sono un compendio della matematica dell epoca ma piuttosto un manuale che abbracciava tutta la matematica elementare (costruzioni con riga e compasso), ossia l aritmetica (teoria dei numeri) e la geometria sintetica. I primi matematici che hanno introdotto lo studio delle curve piane con lo strumento algebrico, quindi attraverso l'equazione algebrica, sono stati Cartesio e Fermat. Fu un appendice del Discours sur la méthode , intitolata La geometria, che più direttamente influenzò lo sviluppo della matematica. In essa Cartesio forniva la prima anticipazione di quella che oggi chiamiamo geometria analitica; in realtà lo scopo che Cartesio si prefiggeva era una costruzione geometrica, e non come si è soliti banalizzare la riduzione della geometria all algebra. Insieme a Cartesio, Fermat è stato uno dei due matematici principali della prima metà del XVII secolo. Indipendentemente da Cartesio scoprì i principi fondamentali della geometria analitica.